Campagna di Prevenzione Dermatologica

Scopri la campagna di Prevenzione Dermatologica della LILT nel mese di maggio

La LILT inaugura quest’anno la campagna di Prevenzione Dermatologica “Se hai cara la pelle… LILT è con te”, iniziativa che ha come focus fondamentale la prevenzione dei tumori della pelle.

È importante intervenire con azioni di sensibilizzazione ed educazione in quanto, nell’ultimo secolo, sono molto cambiate le nostre abitudini e il nostro atteggiamento nei confronti del sole. Se un tempo il pallore era segno di “nobiltà”, in quanto solo i contadini, i braccianti, le mondine, i pescatori ecc. erano abbronzati, oggi un colorito dorato rappresenta, nel senso comune, benessere, vacanza, relax, e salute.

Purtroppo, a discapito di ciò che è diventato una moda, ci sono i rischi derivanti da una eccessiva ed errata esposizione al sole. Il basalioma, il carcinoma spinocellulare e il melanoma sono tutti tumori correlati all’esposizione al sole.

Prevenzione Dermatologica: le azioni di LILT Biella

Sin dal 2001 LILT Biella è in prima linea nella prevenzione dei tumori della pelle ed oggi è operativa grazie alla presenza, a Spazio LILT, di ben 4 specialisti dermatologi.

In occasione di questa campagna, il 18 maggio LILT Biella ha in programma le seguenti iniziative:

  • Visite dermatologiche per tutta la giornata:

    • Durante l’intera giornata i dermatologi LILT effettueranno le visite di prevenzione e di mappatura dei nei grazie alla dotazione di un videodermatoscopio digitale di ultima generazione
  • Conferenza per studenti delle scuole superiori:

    • Presso la sala conferenze di Spazio LILT, alle ore 10.00 il dott. Corrado Servo interverrà sul tema: “Tumori della pelle e prevenzione”
    • Al termine della conferenza a tutti i partecipanti verranno consegnate alcune guide per un’efficace prevenzione e diagnosi dei tumori della pelle

L’iniziativa per la Prevenzione Dermatologica “Se hai cara la pelle…” nel mese di maggio rientra nel piano di LILT Biella per la promozione del Codice Europeo contro il Cancro, come previsto nell’ambito della presenza e partecipazione di LILT Biella alla Rete Per la Prevenzione.

Scopri l’Ambulatorio di Dermatologia di Spazio LILT

Il melanoma è un tumore molto raro in giovane età; si presenta prevalentemente tra i 30 e i 60 anni. Attualmente è in crescita e alcuni studi affermano che è addirittura raddoppiato negli ultimi 10 anni (da 7.000 a circa 14.000 nuove diagnosi all’anno).

Come evidenziato ne I numeri del cancro in Italia 2016 (AIOM – AIRTUM)nel 2016 in Italia erano attesi circa 13.800 nuovi casi di melanoma della cute, 7.200 tra gli uomini e 6.600 tra le donne (3% di tutti i tumori in entrambi i sessi).

Differenza di incidenza per genere

Per quanto riguarda le fasce di età, il melanoma rappresenta il 9% dei tumori giovanili negli uomini, il 3% nelle fasce di età 50-69 e e il 2% negli uomini di età dai 70 in su.

Nelle donne rappresenta il 7% di tutti i tumori, il 3% nelle fasce di età 50-69 e il 2%  in donne dai 70 anni in su. Il melanoma si presenta in 1 uomo su 66 e in 1 donna su 84.

Il melanoma: mortalità

In base a quanto affermato dall’Istituto Superiore di Sanità: “Nell’ultimo quinquennio, in Italia i decessi attribuiti a melanoma cutaneo sono stati 4.000 nei maschi e oltre 3.000 nelle femmine, corrispondenti a tassi medi di mortalità rispettivamente di 5 e 6 su 100.000 abitanti l’anno. Però con punte di incidenza superiori a 10 per 100.000 abitanti in ambedue i sessi a Trieste e superiori al 6-7 per 100.000 a Genova, in Veneto ed in Romagna.

Nelle Regioni italiane settentrionali la mortalità per melanoma cutaneo è – per entrambi i sessi –  circa il doppio di quella registrata nelle Regioni meridionali. Nelle popolazioni europee, o di origine europea, tra il 1980 e il 2000 l’incidenza del melanoma cutaneo è aumentata ad un ritmo dei 4-8 per cento l’anno”.

Non solo melanoma

I danni correlati all’esposizione solare non sono certamente solo i melanomi; altri tumori della pelle sono il basalioma e il carcinoma spinocellulare.

Il basalioma si presenta principalmente sul viso e solo di rado dà metastasi; il carcinoma spinocellulare, invece, è meno comune ma può essere fatale se si estende in modo importante e se viene diagnosticato tardi.

I raggi UVA e UVB

Tutti noi sappiamo che il sole produce radiazioni tra questi anche i raggi ultravioletti, i famosi “UV” che sono invisibili all’occhio umano.

I raggi ultravioletti sono di due tipi: gli UVA e gli UVB.

Nel termine UVA “A” sta per “Age”, età; questi raggi, presenti tutto l’anno, penetrano nel derma in profondità e sono la causa dell’invecchiamento cutaneo. A causa degli UVA, si presentano precocemente rughe, macchie solari, secchezza della pelle e perdita di elasticità; insomma, la pelle invecchia più in fretta!

Gli UVB sono più presenti nel periodo estivo e nelle ore centrali della giornata.  Sono loro che causano gli eritemi solari e le scottature. Agli UVB va, però, il “merito” della produzione di vitamina D e soprattutto di non penetrare in profondità in quanto non superano l’epidermide.