Fonte: LET’S MAKE THE NEXT GENERATIONTOBACCO-FREE

By U.S. Department of Health and Human Services

Il fumo di tabacco viene definita dall’OMS (Organizzazione Mondiale della sanità) come la prima causa di morte evitabile: ad esso, infatti, è imputabile l’insorgenza di molte malattie, alcune letali. I componenti del fumo di tabacco raggiungono tutte le aree del corpo tramite il sangue e causano un effetto nocivo all’organismo. Di seguito, ecco i rischi e le principali malattie fumo-correlate.

RISCHIO CANCRO

Il cancro è una grave malattia che si verifica quando alcune cellule del nostro corpo incominciano a moltiplicarsi senza controllo.  Queste cellule crescono dando luogo a tumori  che danneggiano gli organi e possono estendersi ad altre parti del corpo.

Il fumo può causare il cancro in qualsiasi parte del nostro organismo.  Il cancro del polmone è quasi sempre causato dal fumo:

  •  Danno al DNA

Il DNA è il “ progetto” di ogni cellula nel corpo umano, il “manuale di istruzioni” della cellula.   Il DNA controlla la crescita e il lavoro che ogni cellula compie.

Quando il fumo di tabacco danneggia il DNA, le cellule cominciano a crescere in modo anormale. 

  • Cancro del Polmone

Al giorno d’oggi, il cancro del polmone è la prima causa di morte da cancro nel sesso maschile e, nei prossimi anni, è destinato a diventare il primo, per incidenza, anche nel sesso femminile.  Circa 8 su 10 tumori polmonari sono causati dal fumo.

  • Relazione tra fumo e altri tipi di cancro

L’evidenza scientifica prova che il fumo induce anche il cancro del colon-retto, del fegato, della vescica, del cavo orale, dello stomaco. Alcuni studi individuano un rapporto tra fumo e cancro del seno, ma non c’è significativa evidenza.

  • Terapie oncologiche

Il fumo di tabacco disturba la buona riuscita delle cure oncologiche. I pazienti che continuano a fumare dopo la diagnosi aumentano il rischio di complicazioni e morte.

 

RISCHIO PER I POLMONI

I composti chimici del fumo di sigaretta causano un danno immediato alle cellule e ai tessuti del corpo umano, nel loro percorso dalla bocca agli alveoli polmonari, punto d’arrivo del fumo.

  • Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva

Il fumo di tabacco causa la broncopneumopatia cronica ostruttiva e diversi tipi di malattie polmonari,come l’enfisema, in cui le vie aeree sono danneggiate e non possono più guarire completamente.

  • Tubercolosi

La tubercolosi (TBC) è una malattia diffusa in tutto il mondo e di solito aggredisce i polmoni e si propaga per via aerea. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la tubercolosi nel 2011 ha causato in tutto il mondo 1,4milioni di decessi. Ad oggi, c’è significativa evidenza che il fumo aumenta il rischio di ammalarsi di TBC e morirne.
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RISCHIO PER IL CUORE

Le malattie cardiovascolari includono problemi di restringimento o chiusura delle arterie che nutrono il cuore (malattia coronarica), alta pressione del sangue (ipertensione), attacco cardiaco (infarto acuto del miocardio), ictus cerebrale e dolore toracico da insufficiente ossigenazione del cuore (angina pectoris). Il fumo di tabacco è una causa importante di  malattia cardiovascolare. Anche persone che fumano meno di 5 sigarette al giorno presentano segni degli stadi iniziali di malattia cardiovascolare. Il rischio aumenta se si fuma di più o per lungo tempo.

Alcuni esempi di malattie cardiovascolari provocate dalla sigaretta sono:

  •  Arteriopatia periferica
  • Malattia coronarica
  • Ictus o colpo apoplettico
  • Aneurisma dell’aorta addominale

FUMO E RIPRODUZIONE

Per molte ragioni, uomini e donne che vogliono avere bambini non dovrebbero fumare. Gli studi dimostrano che il fumo altera la produzione degli ormoni.  Questo  potrebbe rendere più difficile per le donne fumatrici il rimanere incinte.

  • Complicazioni in gravidanza

E’ noto che il fumo può causare gravidanza ectopica, una condizione in cui l’uovo fecondato non riesce a raggiungere l’utero e si installa invece nella tuba di Fallopio o in altri organi al di fuori dell’utero.  La gravidanza ectopica causa sempre la morte del feto e pone in grave rischio la salute della madre. Un’altra possibile complicanza da fumo in gravidanza è l’aborto spontaneo.

  • Malformazioni

In base ad alcuni studi, fumare durante la gravidanza può causare malformazioni. Le donne che fumano nei primi tempi di gravidanza hanno maggiori probabilità di partorire bambini con labbro leporino o con palatoschisi.

FUMO E DIABETE

Il diabete è una malattia in cui i livelli di zucchero nel sangue sono troppo alti.  I fumatori hanno una probabilità 30-40 volte maggiore dei non fumatori di sviluppare il diabete tipo 2. Più sigarette si fumano, più sale il rischio di diabete. Il diabete provoca gravi problemi di salute, come malattie cardiovascolari, cecità, insufficienza renale e lesioni ai nervi e ai vasi sanguigni di arti inferiori e piedi che possono portare all’amputazione.

 

FUMO E SISTEMA IMMUNITARIO

Il fumo compromette il sistema immunitario, rendendo l’organismo meno capace di combattere le malattie. I fumatori contraggono infezioni respiratorie più frequentemente dei non fumatori, in parte perché i composti chimici nocivi delle sigarette rendono più difficile al loro sistema immunitario la difesa dai virus e batteri che causano infezioni respiratorie.

FUMO E MALATTIE DEGLI OCCHI

I composti chimici nel fumo di sigaretta restringono il lume dei vasi sanguigni e quindi riducono il flusso di sangue a organi importanti.  Nell’occhio, un gran numero di sottilissimi piccoli vasi ha il compito di mantenerlo sano e ben funzionante.  I composti chimici nocivi, presenti nel fumo di tabacco, danneggiano questi piccoli vasi, cosicché diminuisce l’apporto di ossigeno alle varie strutture dell’occhio.  Il fumo danneggia, inoltre, le delicate cellule dell’occhio, e l’esposizione al fumo per lunghi periodi di tempo toglie alle cellule la possibilità di guarire. Questi effetti del fumo possono causare malattie dell’occhio molto gravi.

Tumore al polmone

tumore al polmoneIl fumo di sigaretta è la causa principale del tumore polmonare. Statisticamente il rischio relativo di un fumatore di ammalarsi di un cancro al polmone rispetto ad un non-fumatore è di 10:1 e tale rischio aumenta a 20:1 se si fumano più di 40 sigarette al giorno. Anche l’esposizione al fumo passivo aumenta il rischio di sviluppare un carcinoma polmonare di circa il 30%. Non bisogna trascurare il rischio derivante dall’esposizione ambientale a particolari sostanze quali radon, amianto, arsenico, cromo, silice e nichel, alle quali sono maggiormente esposte alcune categorie professionali. Un certo ruolo è svolto anche dall’inquinamento atmosferico.