Gabriella Sinigaglia, Responsabile Corporate di LILT Biella racconta come si costruisce la collaborazione e la partnership tra non profit e aziende, sempre più orientate alla Responsabilità Sociale di Impresa.


Vincere i tumori attraverso la diffusione della cultura della prevenzione, la diagnosi precoce e la riabilitazione. Questo è l’obiettivo di LILT Biella che è sempre più condiviso da tante aziende del territorio che ne sostengono progetti e attività. Ne abbiamo parlato con Gabriella Sinigaglia, Responsabile Corporate di LILT Biella

Gabriella Sinigaglia LILT Biella

Gabriella, per prima cosa, hai voglia di raccontarci chi è un Corporate Fundraiser e che cosa fa?

Il Corporate Fundraiser è una figura che ha il compito di reperire risorse economiche necessarie per il raggiungimento degli obiettivi sociali che l’organizzazione o l’ente per cui opera si propone, relazionandosi principalmente con il mondo profit.
Più in dettaglio, il Corporate Fundraiser si occupa di contattare le aziende una ad una per far conoscere loro la mission, le attività e i progetti della propria organizzazione; ascolta le loro richieste capendone i bisogni, conquistandone la fiducia e proponendo progetti mirati che soddisfino le loro esigenze. Gestisce le collaborazioni e le partnership ideando proposte che possano portare beneficio sia all’azienda che alla propria organizzazione.

Le aziende sono interessate al non profit?

Si, assolutamente. Credo che le aziende siano sempre più interessate ad affiancare il loro brand a quello di un’organizzazione non profit perché non vogliono più solo perseguire il fine di produrre reddito ma vogliono essere considerate istituzioni sociali che offrono il proprio contributo a beneficio del territorio in cui sorgono. Anche verso LILT Biella è aumentato l’interesse da parte delle imprese in questi ultimi anni, soprattutto con la realizzazione di Spazio LILT, il nostro Nuovo Centro Multifunzionale Oncologico che è e sarà un importante punto di riferimento per i Biellesi e non solo.

Per quali motivi?

Le motivazioni di questa scelta possono essere diverse: di carattere etico, politico, produttivo, ecc. Certo è che in ottica di Responsabilità Sociale d’Impresa (R.S.I.), è appurato che unire il proprio marchio a una realtà non profit offre diversi benefici come ad esempio: migliorare l’immagine dell’azienda e ottenere una maggiore visibilità mediatica, aumentare il volume di vendite, fidelizzare i propri target e agevolare l’accesso ai nuovi, consolidare il rapporto con i dipendenti incrementando la loro produttività e rafforzando il loro senso di appartenenza.
Nel caso di LILT Biella oltre a queste motivazioni si sommano le qualità dell’associazione che da sempre l’hanno contraddistinta come: la mission, la reputazione, la trasparenza, la concretezza nella realizzazione dei progetti e la lungimiranza nell’individuare nuovi ambiti d’intervento, come per quanto riguarda la Riabilitazione Oncologica e l’ Esercizio Fisico Adattato.

Come può sostenere un’azienda LILT Biella e quali sono i benefici che ne riceve?

L’azienda può sostenere LILT Biella scegliendo diverse modalità di donazioni: in denaro, sostenendo una parte dei costi degli ambulatori e dei servizi che offriamo oppure sostenendo un progetto specifico; in beni e servizi, utili per evitare a LILT Biella ulteriori spese relative al loro eventuale acquisto e per aiutarci ad incrementare la raccolta fondi, in occasione di Campagne o eventi, permettendoci così, di continuare ad offrire i servizi alle persone. Ricordo che tutte le donazioni elargite a LILT Biella sono detraibili secondo le norme vigenti. I benefici che l’azienda riceve in cambio per il suo sostegno a LILT Biella sono diversi in base all’entità della donazione ma generalmente sono: un attestato e il logo di LILT Biella simbolo di appartenenza al nostro Programma Corporate e di azienda socialmente responsabile, la possibilità di creare rete con tutte le altre aziende sostenitrici di LILT Biella incrementando il volume d’affari, possibilità di usufruire della sala formazione attrezzata (70 posti a sedere) per la presentazione dei propri prodotti, welfare aziendale con conferenze tematiche in azienda e visite ai dipendenti con donazioni agevolate, invito ad incontri o eventi organizzati a favore di LILT Biella, collaborazione e ideazione di iniziative e campagne di co-marketing e infine, visibilità attraverso tutti i nostri canali on e off line con pagina dedicata sul nostro sito.
Inoltre, il nome dell’azienda che sceglierà di sostenere i costi di un ambulatorio, verrà inserito in una targa posta all’esterno dello stesso.

Ad oggi più di cento aziende del territorio hanno deciso di entrare a far parte del Programma Corporate. Quali sono le attività in collaborazione con le aziende che LILT Biella realizzerà nei prossimi mesi?

Le attività di collaborazione in corso con le aziende nostre sostenitrici sono diverse in questo periodo e sono state studiate e personalizzate, in base alla scelta di ognuna e alle varie necessità del momento. Abbiamo attivato con alcune di loro iniziative di co-marketing e co- branding, stiamo per attivare a breve una partnership con un’impresa in occasione della Campagna di prevenzione del tumore al seno di ottobre, stiamo impostando con altre un fitto calendario per le visite di prevenzione ai dipendenti e sta per partire con altre sette aziende, l’organizzazione di un evento di raccolta fondi a favore dell’associazione, per sostenere i nostri servizi di riabilitazione oncologica. Ma altre nuove proposte di collaborazione sono già pronte per essere presentate. Naturalmente, ci auspichiamo che siano sempre di più le aziende che possano unirsi al folto gruppo già presente nel Programma Corporate, per affiancarci e sostenerci nel lavoro che svolgiamo tutti i giorni per salvaguardare la salute delle persone e per il bene del nostro territorio.

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