Lo zaino e il bambino: Regole generali salva-schiena dell’ISICO, postura consigliata a scuola e alcune linee guida da seguire: pochi semplici gesti per preservare la salute del tuo bambino

L’Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale (ISICO) ha pubblicato alcune regole generali salva-schiena per tutelare la salute dei bambini e dei ragazzi:

  1. Prestare attenzione alla taglia dello zainetto: non deve essere troppo grande, affinché vi sia un’equa distribuzione del carico sulla schiena.
  2. Evitare di inserire materiale inutile all’interno dello zaino, per alleggerire il carico e il peso sulla schiena ed evitare strappi e contratture lombari.
  3. Seguire alcuni passaggi per sollevare lo zaino da terra: appoggiarlo prima su un ripiano (ad esempio un tavolo), flettere le ginocchia, indossarlo e, infine, sollevarlo mantenendolo contro la schiena.
  4. Utilizzare entrambe le bretelle e mantenere lo schienale aderente contro la schiena, per distribuire il carico in modo corretto e simmetrico.
  5. Non correre con lo zainetto sulle spalle.
  6. 6.      Non fare grossi sforzi.
  7. Non tirare gli altri ragazzi per lo zaino.
  8. Controllare che lo zaino possieda cinture addominali, maniglia, schienale rigido e imbottito.
  9. Fare attività fisica, per tollerare meglio il peso dello zaino sulla schiena.

 

Postura a scuola.

È fondamentale che i bambini assumano una corretta postura appena iniziano ad andare a scuola.

1-      I piedi devono poggiare completamente sul pavimento: non sedersi mai con il ginocchio sotto il corpo.

2-      Gambe e ginocchia devono avere libertà di movimento sotto al banco.

3-      Gli avambracci vanno tenuti sul banco e la schiena ben poggiata allo schienale e non curva sul banco.

4-      È sbagliato poggiare il gomito sul banco con il mento posato sulla mano.

5-      Non dondolarsi con la sedia.

6-      È necessario cambiare spesso posizione.

7-      Banchi e sedie devono essere di altezza adeguatamente proporzionata al bambino.

 

Linee Guida per le buone abitudini posturali dei bambini

Per mantenere una buona postura, sono sufficienti alcuni piccoli accorgimenti.

Ecco, in breve, poche linee guida.

1- Bisogna prestare attenzione alla postura anche in caso di utilizzo di apparecchi elettronici e videogiochi.

2- Lo sport non deve mai mancare al bambino. L’attività fisica è importante, perché nella fase della crescita contribuisce ad allenare la muscolatura del dorso, che sostiene la colonna vertebrale.

3- Il peso dello zainetto non dovrebbe superare il 10-15 per cento del peso corporeo dell’alunno che lo indossa. È comunque importante verificare  per quanti minuti consecutivi il bambino porta veramente lo zaino: i problemi nascono solo se supera i 15 minuti senza pause.

4Lo zaino va indossato in maniera corretta. Un carico asimmetrico comporta un carico aumentato per la colonna in atteggiamento posturale non fisiologico.

5Corredo scolastico essenziale. Già da qualche anno, le case editrici hanno iniziato a stampare i testi scolastici in fascicoli, per consentire di alleggerire il peso degli zaini scolastici, in attesa degli e-book.

6 – Attenzione a segnali di possibili problemi alla schiena. Nel periodo tra la quinta elementare e la prima media i ragazzi si trovano nella fase dell’età evolutiva in cui possono manifestarsi alcune patologie della colonna vertebrale come la scoliosi (condizione che implica una curvatura laterale e di rotazione della colonna vertebrale), la lombalgia o, più comunemente, mal di schiena (è un disturbo comune che coinvolge i muscoli e le ossa della schiena) ed altro ancora. Sono patologie per le quali è però necessaria una diagnosi precoce e corretta; spesso, ad esempio,  una deformità in ipercifosi (deformazione dello scheletro, è una curvatura della colonna vertebrale con concavità anteriore) della colonna vertebrale viene scambiata per una postura assunta per timidezza.

7– Se in famiglia qualcuno ha importanti malattie strutturali della colonna vertebrale (scoliosi, dorso curvo, spondilolistesi) allora il bambino deve essere controllato regolarmente.

8 – Una volta all’anno far piegare in avanti il bambino a gambe tese e controllare se ci sono asimmetrie tra i due lati del tronco (uno più alto dell’altro): in tal caso, portarlo dal pediatra per verificare se effettuare una visita specialistica.