Tra le patologie fumo-correlate c’è il tumore alla laringe

laringeCon sintomi non sempre chiaramente identificabili, il tumore alla laringe è generato nella maggior parte dei casi dalla combinazione di fumo e alcol.

La laringe è un organo dell’apparato respiratorio, è rivestita al suo interno da una mucosa e presenta una struttura cartilaginea. Nella parte superiore è chiusa dall’epiglottide, che svolge il compito di proteggere le vie aeree impedendo al cibo di finire nella trachea.

Infine, la laringe ospita al suo interno anche le corde vocali, organo della fonazione. Il volume della laringe varia in rapporto con l’età ed è più grande negli uomini rispetto alle donne.

La laringe ha le seguenti funzioni:

  • attività protettiva: come detto, impedisce l’ingresso di corpi estranei in trachea attraverso l’epiglottide, la contrazione delle corde vocali, che chiudono il canale respiratorio, e il meccanismo della tosse;
  • attività respiratoria: permette il passaggio dell’aria dalla cavità orale alla trachea ed, infine, al polmone;
  • attività fonatoria: consiste nella creazione dei suoni attraverso le vibrazioni sonore provocate da movimenti di apertura e chiusura della glottide.

Tumore alla laringe: sintomi e incidenza

In generale, il cancro della laringe colpisce le persone di età superiore ai 55 anni ed è più diffuso nel sesso maschile. I sintomi del tumore alla laringe sono, purtroppo, subdoli e non sempre specifici.

  • abbassamento di voce immotivato e duraturo;
  • variazione del timbro vocale;
  • dolore e difficoltà alla deglutizione;
  • dolore persistente all’orecchio nel deglutire;
  • sensazione persistente di un corpo estraneo con un dolore irradiato all’orecchio sono alcuni tra i sintomi più frequenti di questa tipologia di tumore.

Come si interviene

I tumori della faringe e della laringe possono essere curati chirurgicamente con interventi che, nei tumori circoscritti, consentano la conservazione delle funzioni vocale, deglutitoria e respiratoria; nelle neoplasie più estese si rende indispensabile l’asportazione di tutto l’organo e dei linfonodi circostanti.
Radioterapia e chemioterapia sono utilizzati come nel post operatorio in modo da ridurre le recidive.

Come si previene

È, ormai, risaputo che il fumo della sigaretta e l’alcol rappresentano le cause principali di diversi tipi di cancro come, ad esempio, quello che interessa la laringe.

Non iniziare a fumare è il metodo migliore per tenere lontano questa forma di tumore; ma anche se si è già preso il vizio, smettere di fumare è possibile e permette di ridurre drasticamente il rischio di malattia.

Ciò che rende la sigaretta dannosa e cancerogena sono soprattutto, gli idrocarburi policiclici aromatici, come il benzopirene; la più cancerogena fra le sostanze presenti nelle polveri che si formano in tutti i processi di combustione. Questa, e altre numerose sostanze contenute nella sigaretta, alterano la laringe e sono in grado di modificarne la morfologia del tessuto.

Inoltre, un’altro fattore di rischio è che il fumo aumenta la temperatura dell’aria all’interno della laringe fino a 42°C; ciò provoca delle microbruciature della mucosa che rappresentano una lesione traumatica termica cronica.

È importante ricordare che anche il fumo passivo è considerato un pericolo.

Prevenire il tumore alla laringe è possibile attraverso:

Prevenzione primaria

Consiste nell’eliminazione dei fattore di rischio. È necessario modificare il proprio stile di vita, se non idoneo per il mantenimento della salute attraverso:

  • eliminazione di fumo;
  • non eccedere nel consumo di alcol;
  • migliorare l’alimentazione da un punto di vista qualitativo e quantitativo;
  • praticare un corretto igiene orale;
  • protezione in caso di esposizione protratta alle radiazioni ultraviolette del sole o delle lampade abbronzanti.

Prevenzione secondaria

Consiste nel diagnosticare e rimuovere le lesioni precancerose ed i carcinomi nelle fasi più precoci, attraverso:

  • autoesame della bocca;
  • visita dal dentista, nel corso della quale il medico valuterà la presenza di eventuali lesioni;

Ricordiamo inoltre la farmaco-prevenzione con la finalità di prevenire.